martedì 15 settembre 2009

NORMATIVA: GARANTE DELLA PRIVACY: PUBBLICABILI LE FOTO SUL PONTILE DI VILLA CERTOSA

Comunicato stampa Garante per la protezione dei dati personali 11/09/2009.
Le foto che ritraggono Berlusconi e suoi familiari sul pontile di Villa Certosa e su alcune spiagge erano pubblicabili. "Comincia a cadere uno dei pilastri della strategia di Berlusconi" il commento a CNr Media dell'ex garante Stefano Rodotà.
Le foto di Berlusconi sul pontile di Villa certosa e quelle con i suoi familiari su un pontile e su una spiaggia, pubblicate in agosto, "non configurano, al contrario di quanto accaduto in altri casi, un illecito trattamento di dati personali". Lo afferma il Garante della Privacy. L'Autorita' - prosegue la nota - ha osservato che i luoghi dove sono state riprese le immagini sono esposti, per loro natura, alla visibilita' di terzi e in quanto tali, anche in conformita' a quanto affermato dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione, non possono considerarsi aree nelle quali possa vantarsi 'una ragionevole aspettativa di intimita' e riservatezza'." E' stata dunque disposta "l'archiviazione della segnalazione presentata a suo tempo".
"Comincia a cadere uno dei pilastri della strategia di Berlusconi: quello che chiamo l'uso abusivo e strumentale del richiamo alla Privacy". Lo ha detto ai microfoni di CNR media Stefano Rodotà, ex garante della privacy e professore di Diritto Civile alla Sapienza di Roma, riferendosi alla decisione dell'Autorità sulla Privacy a proposito di alcune foto riprese sul pontile di Villa Certosa. Non si tratta delle foto riprese nel parco di Villa Certosa.  "La decisione del Garante - precisa Rodotà - stabilisce che le foto potevano essere messe in circolazione e ne consegue che l'informazione ottenuta dalla opinione pubblica assume rilevanza e una serie di stigmatizzazioni, critiche, uso di strumenti giuridici nei confronti di chi ha prima scattato le foto e poi le ha utilizzate cade completamente. Cade anche la minaccia di impedire a testate straniere di pubblicarle. Viene meno il riconoscimento di violazione di privacy e questo è un elemento molto importante"
fonte cnrmedia.com
PRIVACY

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